- di Saso Bellantone
Nel ’79 l’artista Mimmo Fadani
immortalava artisticamente la miserabile condizione in cui versava l’Italia in
quel periodo, dando vita all’opera Oggi
più che mai povera Italia. Perfezionata con alcuni dettagli nel maggio 2012,
l’opera del maestro Mimmo Fadani è stata pubblicata dalla rivista Cronache Italiane
di giugno 2012. L’opera Oggi più che mai
povera Italia rappresenta in primo piano un licaone che mostra le zanne
voraci, quasi sorridenti, che guarda in direzione dello stivale italiano
attraversato da diversi fenomeni, la criminalità, gli attentati, i sequestri di
persona, la corruzione, il traffico di stupefacenti, la disoccupazione, diverse
forme di ingiustizia sociale. Tali fenomeni non sono altro che i licaoni stessi,
presenti sullo sfondo, tutti raccolti attorno alla figura dell’Italia turrita,
appunto la personificazione dell’Italia in una giovane donna con una corona sul
capo che regge lo stendardo. Il gonfalone è stracciato e la donna piange perché
i licaoni la stanno divorando fino all’osso, dissanguando, uccidendo. In
lontananza, sopra la donna, ci sono degli avvoltoi in attesa di nutrirsi anche
loro della carcassa della donna, una volta che i licaoni si sono saziati. Un’opera
dunque ripresa dal maestro Fadani per significare come, a distanza di decenni,
non sia ancora cambiato nulla per l’Italia.
Nessun commento:
Posta un commento